sabato 26 maggio 2012

Non lo so


Non lo so, te l'ho già detto.
Come cosa?
Non lo so. 
Tutto quanto.
Ho fatto, ho detto, sono diventato.


Di cosa vuoi parlare? 
Dillo, dillo tu.
Non mi tiro mica indietro sai!
Trovo il modo per parlare un po' di tutto.
Sì, parliamone, ecco.


I tigli, sì.
Anche per quest'anno sono fioriti.
Che ti aspettavi?
E ieri ho avvistato i primi fiori d'iperico.
Ispidi e forti.
La rucola no, non si dovrebbe farla andare in fiore.
Ma amo il riciclo, perciò accetta questi!

Se vuoi posso camminare su una fune!

Per dare... sì, do. Non troppo.
Ma neanche troppo poco.
Faccio la mia parte insomma. Ma.


Non lo so. Cioé voglio dire.
Alla fine. Sì alla fine.
Non per forza quella fine.
Intendo dire: in fondo.
Tutto questo.
A volte viene il dubbio.
A te non viene mai?
Come quale dubbio.
Il dubbio che poi.


Non lo so via.
Del resto fin dall'inizio l'avevo detto.
Non ci siamo capiti.
Forse è meglio.
Lo preferisco.


Ma i tuoi occhi, di che colore sono?
Ed io.
Com'è che mi sono chiamato?